Mc Donald e lo spot di Pezzali…

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E’ uscito in questi giorni il nuovo spot della McDonald con Max Pezzali come testimonial. E subito si sono scatenate le polemiche.

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Quella più gettonata era a seguente: siccome lui è ricco, allora non dovrebbe prestarsi a sponsorizzare multinazionali, specialmente se vendono robaccia per carnivori. E a ruota ci hanno messo di mezzo i vari Gasmann per il tonno, De Sica per il prosciutto e via discorrendo.

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Mi chiedo, come facciano questi denigratori a sapere se Max Pezzali non abbia momentanei problemi economici e quindi abbia dovuto fare un lavoro extra. Ma mettiamo anche che non li abbia questi problemi economici, perchè non avrebbe dovuto farlo? E’ un cantante POP, non mi pare abbia mai fatto campagne contro il consumo di carne, non mi pare di averlo visto cantare alla sagra del vegano e non mi pare che in Tv si sia mai speso in difesa della scrofa di montagna. Quindi, di grazia, perchè avrebbe dovuto rifiutare di fare questo spot?

Va bene, Pezzali non fa l’attore ma fa il cantante e in questo spot non interpreta un ruolo, ma è proprio lui, lo chiamano Max, canta “Sei un mito”, non c’è dubbio che sia lui, ma sono sempre dell’idea che il lavoro è lavoro, se legale e dignitoso. Lo stesso avrei detto se avesse rifiutato. Tanto di cappello, se per una buona causa come la difesa della salute e degli animali. Ma se si parla di salute, allora il 98% dei prodotti commestibili in commercio, sarebbero da non pubblicizzare perchè quasi tutti cancerogeni, pieni di grassi saturi, OGM, colesterolo, catrame e allora un attore (sconosciuto dico, tipo me) che con tre spot l’anno ci campa, come si dovrebbe comportare? Tra i miei amici di facebook, ho circa un migliaio di attori. Mi piacerebbe sapere cosa avrebbero fatto: se vi avessero proposto lo spot Mc Donald, l’avreste girato? Mi rivolgo soprattutto ai vegani/vegetariani/animalisti/salutisti. Io in quanto vegetariano/salutista, l’avrei fatto di corsa, per un motivo molto semplice: sono un attore e in quello spot avrei interpretato “l’amico di Max”. Certo magari avrei chiesto di farmi fare un hamburger di soia, o avrei sputato l’eventuale boccone. Nel video, il tipo nemmeno lo addenta, tra parentesi. Non credo ci sarebbero stati problemi. Secondo la logica malata di qualcuno, allora non dovrei nemmeno accettare di recitare in un film dove faccio il bullo, il pedofilo, il cacciatore di rondini, Salvini.

Mi sono provato a dire questa cosa sotto il commento sdegnato di un “amico” vegano su Facebook. Tempo zero, sono stato offeso, preso in giro, cancellato dagli amici e poi bloccato in modo da non poter leggere nemmeno le risposte. Una tipa in privato mi ha dato di infame e ipocrita, perchè dico che sono vegetariano e poi lavorerei per Mc Donald. Le ho risposto che ho lavorato anche in Mediaset, ma non per questo Berlusconi mi ha comprato. Così come sono il testimonial di uno sciroppo per la tosse, pur non prendendo farmaci da banco e anzi sono parecchio critico verso le aziende farmaceutiche, ma non per questo adesso la casa farmaceutica mi regala gli appartamenti.

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Ma secondo il loro ragionamento, uno dovrebbe farsi pagare solamente da chi ritengono degno di stima, fiducia totale, animalisti e con gli amministratori delegati con la fedina penale pulita. Quindi praticamente potrei lavorare solo col WWF e l’UNICEF. Greenpeace no perché qualche querela l’ha presa.

Tutto ciò mi pare assurdo, specie se il lavoro è pure ben pagato. Quindi basta che pagano bene e si possono fare le peggio cose? No, si può fare ciò che è consentito dalla legge ad esempio e dalla coscienza di ognuno di noi. Sgarbi, una volta disse una cosa intelligente in Tv (guarda chi mi tocca andare a pescare). Alla domanda: “entreresti nella casa del Grande Fratello?” Rispose: “Dipende da quanti soldi mi danno, perché rifiutarne tantissimi sarebbe stupido. C’è un limite anche alla propria morale se è legale”. E io aggiungo che con un bel po’ di soldi, che magari ti danno, puoi farci tante buone cose pure per gli altri, se proprio sei un generoso.

Insomma secondo me quelli che dicono: “io non l’avrei fatto”, lo dicono solamente perchè non gliel’hanno proposto. Tra parentesi, chi mi ha infamato per la mi presa di posizione, l’ha fatto usando un palmare/smartphone/PC con dei componenti dentro che sono responsabili di guerre in tanti paesi del mondo, ma figuriamoci se nell’indignazione, se ne è reso conto.
Quindi da qui in avanti prima di accettare di recitare in uno spot, toccherà fare un referendum e un’attenta indagine penale sul cliente, non si sa mai.

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