Megabus, il low cost su gomma…


Cosa è Megabus? Tempo fa vidi la promozione online di questo nuovo modo di viaggiare in bus low cost. Per poco più di 1 euro era possibile prenotare viaggi da Napoli a Milano, in nuovi bus appena sfornati da una società inglese la Stagecoach service.

megabus
Megabus in viaggio

 

 

In tempi non sospetti, verso fine giugno, ho comprato online un paio di viaggi a 2 euro Roma-Firenze. Peccato che non li ho potuti fare per impegni improvvisi, quindi ancora ero molto scettico. Sul sito http://iteu.megabus.com/Default.aspx , riportano che i bus sono nuovi, a due piani, con bagno, wi-fi. Mi sono iscritto ma qualcosa non è andato come doveva perché il link che ho ricevuto per convalidare la registrazione non funziona. Poco male, le prenotazioni si possono fare anche se non si è registrati.

Per prenotare è molto semplice, si inserisce la data di partenza e le città che ci interessano. Una lista di orari vengono visualizzati con tempi di percorrenza che variano dalle tre ore e mezza alle quattro e quaranta per la tratta Roma- Firenze. I prezzi sono molto vantaggiosi. Anche 1 euro, piu’ 0,50 centesimi di diritto di prenotazione, più 0,20 centesimi facoltativi per farsi spedire tutte le info per sms ma è superfluo in quanto ti arriva la mail automatica e oggi giorno chi non ha la mail sul telefono? Si paga con carta di credito o paypal.

La stampa della ricevuta non è obbligatoria per i viaggi in Italia, anche se oggi mi hanno fatto un po’ di storie perché mi ero segnato il codice sull’agendina a penna, ma nel viaggio precedente non mi avevano detto nulla. Dipende dall’umore dell’autista direi, che a volte è pure straniero, quindi ci si ragiona male.

Ma veniamo alla cronaca dei tre viaggi che ho fatto: il pullman ricorda molto nei colori Ryanair. E’ un bestione a due piani con bagno incluso. Gli interni non sono molto rifiniti, plasticona ovunque, si vede che ci hanno speso poco e la marca del bus è a me sconosciuta.

Primo intoppo: a caricare i bagagli c’è solo il povero autista che si fa un mazzo tanto a prendere le valigie di tutti (max 20 km di peso anche se non so come faccia a capirlo senza bilancia) e metterle nella stiva. Si perde già un po’ di tempo. Scordatevi di partire in orario se iniziate il vostro viaggio da una città che non sia Milano o Napoli (le due estremità delle tratte). In genere la mezz’ora di ritardo è il minimo, ma non per colpa dell’autista o del bus, la colpa è che scrivono un orario troppo ottimista e puntualmente arrivano in ritardo. Anche oggi per fare Firenze – Roma siamo partiti alle 14:15 invece che alle 13:45 e arrivati alle 18:35 invece che alle 18:00.

Basterebbe essere un po’ più “onesti” con gli orari scritti sul sito e tutti sarebbero più contenti. Ma del resto come ti puoi lamentare se hai pagato Roma-Bologna un euro e cinquanta centesimi? Quindi si fa “pippa” e ci si fa trasportare.

Altra pecca: l’aria condizionata, insufficiente con queste temperature. A malapena serve a non far sudare copiosamente. Nelle soste obbligatorie che devono fare per legge (e sono molto ligi a questo fatto) spengono tutto, e fino a che il bus non è in movimento, l’aria condizionata non si accende cosicché oggi al piano di sopra ci saranno stati 48° e non scherzo! Ma il risparmio a tutti i costi è legge, e per andare in pareggio (spero) anche questo fa. Pure la velocità su strada è rigorosamente di molto sotto i limiti imposti dalla legge.

Il wi-fi funziona come tutti i wi-fi… cioè a volte se ne va, poi torna quando gli fa comodo e si può usare a velocità piena per 800 mb poi si viaggia a velocità ridotta (come il bus).
Il bagno è praticabile e abbastanza pulito.
La cosa che fa perdere un sacco di tempo è che ad ogni stazione di cambio, l’autista per riconsegnare le valigie, spesso (ma non tutti lo fanno) chiede il bigliettino abbinato ad un nastro che devi mettere alla valigia in partenza e si butta dentro il marasma delle valigie tutte messe alla rinfusa.

Il povero cliente cerca di aiutarlo da fuori nella ricerca, ma è un’impresa. Su tre viaggi ho visto solo una volta un “aiutante” che dava una mano con le valigie. Non potrebbero aumentare di un euro alcune tratte e pagarci un giovanotto che dia una mano? Forse il prezzo accattivante di 1 euro che campeggia sulle fiancate del bus poi sarebbe meno appetitoso… Poteri del marketing!

Sono ancora un po’ disorganizzati con le partenze direi. Ma è fisiologico. Quello che è fenomenale sono i prezzi stracciati, e se una persona sa più o meno quando deve partire con almeno una settimana di anticipo, può aggiudicarsi anche un Roma-Milano a due euro che in questo caso è consigliabile prenotare al volo e nel caso non si potesse viaggiare, pazienza, il gioco vale la candela.

Il confronto con Trenitalia, Italo o Bla bla car è impietoso, ma non credo che questi prezzi dureranno per sempre. Come fece Ryanair, mi sa che tra qualche mese anche Megabus si adeguerà al mercato, anche perché non si capisce come facciano a campare visto che i posti sono max 71 e non ho mai letto tratte a più di 16 euro anche prenotando il giorno prima. Chissà… avranno trovato il modo per viaggiare ad acqua?

 

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